Nella vita tutto è una questione di scelte.
Ed ogni scelta ha delle conseguenze, sempre.
Tacco si o tacco no? non sempre è così semplice e veloce.
Ci sono scelte che maturi nel tuo cuore per tanto tempo e poi le espliciti solo quando ti senti pronto a farlo. Ci sono scelte, invece, che fai d’istinto perché escono dal tuo cuore senza chiedere permesso alla mente.
Ci sono scelte faticose che hanno un prezzo molto alto.
Ci sono scelte semplici perché rispettano la tua natura e la tua anima e sembra quasi che ti vengano incontro loro.
Ci sono scelte obbligate se riguardano la tua salute, perché la paura spesso fa da padrona.
Non solo le azioni o le parole sono scelte, anche il silenzio è una scelta ben precisa.
Decidere di dire o non dire, di fare o non fare.
Tutto si sceglie.
E siamo noi in prima persona a farlo.
Ed ogni scelta ci definisce.
E’ per questo che sono contenta che la vita mi abbia insegnato a non cercare fuori di me la responsabilità di ciò che accade.
E’ vero, spesso, ci troviamo davanti a prove che non avremmo, non solo mai deciso, ma nemmeno voluto, eppure, una volta che si realizzano, siamo sempre noi a decidere come reagire.
E’ questa la variabile umana che fa la differenza sempre: siamo noi stessi, con le nostre reazioni, con i nostri pensieri e le nostre azioni.
Noi con le nostre scelte.
Coltivare il giardino della scelta, che è in ognuno noi, ci aiuta ad essere sempre più consapevoli di questo, così da affrontare ogni scelta di vita sempre rispettando il proprio sentire e la propria anima.
Solo così il sole dentro apparirà.
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