Ripensavo a voi.

A quello che c’è tra voi.

Al vostro venirvi incontro, ognuno a modo suo, ovviamente, ma sempre incontro è.

Al vostro desiderio di far piacere all’altro.

Alla bontà che vi donate ogni giorno.

Al vostro esserci così come siete, con le vostre mangiate di faccia, i musi e le arie pesanti.

Con i vostri limiti e i vostri pregi, ma sempre con la voglia di donarvi l’uno all’altro.

Con la vostra diversità.

Ho imparato a non definire l’amore, quello che con la A maiuscola, ma so che esistono un sentimento e un’emozione che ti catturano e ti continuano a conquistare giorno dopo giorno, anno dopo anno, che non ti fanno mollare mai, che ti prendono per mano nelle salite e ti riscaldano nei momenti freddi.

Ogni persona ha un suo modo di amare e non sempre, in una coppia, i due modi riescono ad amalgamarsi bene, ma la macedonia di emozioni che ne esce fuori, ha comunque il sapore dell’amore, dell’esserci e del provarci sempre.

Questo arriva.

Con tutte le debolezze di ciascuno, con la passione anche nelle discussioni, con le gelosie sottili che strappano tenerezza infinita, con la voglia di volare via e magari averne un’altra di vita dove poter essere se stessi senza quel legame che tanto amiamo, ma solo per volare un pochino e poi tornare nel nido, con il desiderio di sentirsi utili, con la voglia di proteggere, con l’istinto di divertirvi, di ballare e ridere ancora insieme.

Voi con la vostra anima giovane.

E’ un dono prezioso.

Siatene consapevoli e fieri.

Sempre.