E’ quando le luci si spengono sul palcoscenico che si vede chi resta in teatro.
E resta chi ha amato davvero ciò che ha dovuto vedere.
Perché si sente come rapito da ciò che ha provato e non riesce ad alzarsi e andare via. Anche se ha la sua vita a cui tornare. Ma resta. Anche se significa restare solo, e non essere cercato. Ma resta.
Gli attori non sono più sul palco.
Sono dietro.
Sono dentro.
Sono al buio.
Perché attori non erano.
E non stavano recitando.
Era vita vera.
Ed è buio vero.
E resta davvero chi nel buio entra e, senza pensare, allunga la mano per dirti io ci sono.
E poi c’è davvero.
0 commenti