Ci sono persone che ti restano vicine anche se sono lontane.

La senti la loro presenza come se ti avessero lasciato dei pezzi di sé, addosso, che, però, non riescono a colmare il vuoto della loro assenza.

Ripensi agli sguardi, ai gesti semplici, alle parole, ai silenzi pieni di energia, ai momenti trascorsi insieme, alle risate, alle battute, alle discussioni.

Non sei mai stata brava a mandare via qualcuno dalla tua vita, è accaduto sempre il contrario, chissà perché.

Soffri perché senti lo strappo.

Strappo lento, ma definitivo e a te gli strappi non piacciono.

Le tue emozioni escono da te come acqua da una fontana che perde e non si riesce a riparare.

Escono confuse, colorate e bagnate di te e di chi non c’è più.

Allora provi a ripeterti che tutto resta, che anche quando qualcosa finisce, resta quello che c’è stato, resta dentro di te il ricordo.

Non ami la parola FINE. Lo so.

Non l’hai mai amata.

Non ti piacciono le cose che finiscono e le relazioni che si interrompono.

Ma ci sono amicizie che, per quanto intense e reali, finiscono.

Ci sono alchimie che si spezzano.

Ci sono momenti che passano portando via con sé le persone legate a quei momenti.

Ma se volgi il pensiero al pezzo di strada fatto, in questa vita, insieme, allora forse la parola fine la senti meno amara perché riesci a trasformarla, custodendo dentro di te ogni attimo di vita.