Un anno senza di te.

Un anno senza il tuo sorriso.

Senza la tua voce calda e positiva.

Senza i tuoi occhi fieri e pieni di fiducia.

Senza le tue telefonate: “signora Gobbi!” e subito la risata, anche quando la vita ti faceva avere pochi motivi per ridere, tu ne trovavi sempre uno!

Non è vero che il tempo porta via.. che fa dimenticare.. il tempo mette al caldo, sotto la coperta invisibile dell’amore, attimi di vita e quando meno te lo aspetti, magari mentre sei ai fornelli a cucinare il piatto preferito, ti balza davanti agli occhi uno sguardo, un suono, una parola, una smorfia, un’espressione, un momento di vita trascorso insieme, e così una struggente malinconia ti rapisce, perché quella persona tu la vorresti proprio vedere, abbracciare, sentire, guardare, toccare, ma non puoi farlo.

E così torni sotto la coperta.. quella coperta speciale.. a cercare.. a cercare quell’attimo di vita insieme, che possa asciugare le lacrime che scendono sul tuo volto, senza chiederti permesso.

E ringrazi perché capisci che quel momento è inciso nel tuo cuore insieme a tanti altri.

Si dice che ogni persona che incontri nel cammino della vita sia destinata a te, e c’è un perché sempre, ecco, io so che l’incontro con te mi ha fatta sentire accolta e amata e questo non passa, resta.

Resta dove non si vede, ma si sente.

Mi manchi William.

Mi manchi tanto.